Le Caselle dal 1904

Questa fotografia rappresenta le origini dell’ azienda agricola LE CASELLE cioè la famiglia di mio marito Gianfranco Cantadori, ed è stata scattata nel 1904, esattamente dove ora poggia le fondamenta, l’agriturismo,che porta lo stesso nome.

A quel tempo, la vite era la principale coltivazione dell’azienda agricola, insieme a quella di cereali e all’allevamento dell’ormai estinto bovino, denominato “Razza Bianca Padana”, ricevendo numerosi riconoscimenti per l’alta qualità del latte prodotto, che veniva trasformato nel caseificio presente nella grande corte, in ottimo "Crosta Nera”, il padre dell’attuale Parmigiano Reggiano.

Nel tempo le produzioni dell’azienda sono variate ed ora un laghetto , un frutteto e un orto  hanno preso il posto del vigneto, e l’allevamento  di animali di bassa corte  ha sostituito quello dei bovini.

Oggi è Raffaella Gangini Cantadori, a condurre l’azienda agricola biologica e l’agriturismo con la stessa passione  e cura di chi l’ha preceduta.

L'azienda agricola

L'azienda agricola biologica "Le Caselle 1904”  è costituita da 5 ettari di terreno completamente recintato.

Al centro del fondo è situato un piccolo lago nel quale sono presenti varie specie di pesci: Carpe specchio, Carpe erbivore, Barbi, e il pregiatissimo Storione.

Il lago è delimitato su di un lato, da un filare di melograni destinato alla produzione di succo, dall’altro lato da piante da frutto per la produzione di  mostarde e confetture.

Per il restante perimetro, il terreno è coltivato a rotazione, rispettando le regole della coltivazione biologica a frumento, girasole e leguminose .

In azienda è presente un'orto anch’esso a coltivazione biologica, le cui verdure prodotte, vengono cucinate all’interno dell’Agriturismo , oppure trasformate per la produzione di Conserva di pomodoro, Salsa verde , Salsa di zucchine e Giardiniera in agrodolce.

La punta di diamante di Corte "Le Caselle 1904”  è la trasformazione della frutta nella sua pregiata MOSTARDA TRADIZIONALE MANTOVANA.

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Cappone dei Gonzaga

Il Cappone vanta tradizioni culinarie e d’allevamento molto antiche e fortemente radicate al territorio mantovano che meritano di essere valorizzate, riscoperte e tramandate.

A Mantova da sempre troviamo il Cappone non solo nei pollai di campagna e nelle pentole delle modeste cucine delle case contadine, ma in modo particolare anche sulle suntuose tavole imbandite dei grandi Signori del Rinascimento: i Gonzaga!

L’allevamento dei capponi si concentra in particolare in una zona ben precisa della provincia di Mantova: San Giacomo delle Segnate, un paese dell’Oltrepò Mantovano.


Questa zona di confine con l’Emilia Romagna, grazie ad antichi scambi storici ed incontri tra culture diverse, oggi può vantare grandi tradizioni e prodotti gastronomici di alto livello, tra i quali appunto lo squisito Cappone dei Gonzaga, da sempre protagonista del brodo domenicale mantovano delle Caselle e sinonimo dunque di festa.

A partire dal mese di ottobre, l’Azienda Agricola "Le Caselle 1904",  vende al dettaglio, il Cappone dei Gonzaga.  Mentre durante il periodo natalizio, si possono prenotare confezioni regalo da comporre a piacimento, accompagnando il Cappone alle mostarde tradizionali di Corte "Le Caselle 1904" (da ritirare in Azienda).